Corso di studio
Presentazione del corso
Presidente del CdL: Prof.ssa Annalaura Nocentini (decreto di nomina)
Rappresentanti Studenti biennio 2023/2025:
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POLLASTRI REBECCA rebecca.pollastri@stud.unifi.it
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MARTELLI SILVIA silvia.martelli1@stud.unifi.it
- Obiettivi formativi
- Profili professionali
- Requisiti di ingresso
- Articolazione del CdL
- Articolazione insegnamenti
- Modalità di frequenza
- Attività formative
- Esami di profitto
- Prova finale di laurea
- Accesso a studi successivi
Obiettivi formativi
Il corso di Laurea Magistrale in Psicologia del ciclo di vita e dei contesti presuppone il possesso di una solida base di conoscenze e competenze in tutti i gli ambiti delle scienze e tecniche di Psicologia e in particolare, nei quattro principali ambiti di studio di ricerca e di intervento che riguardano la psicologia generale e sperimentale, la psicologia dello sviluppo e dell'educazione, la psicologia sociale e del lavoro, la psicologia clinica e della salute.
Il corso di studi mira alla formazione di laureati magistrali con competenze specialistiche nell'ambito della psicologia dello sviluppo del ciclo di vita, dei contesti sociali e di comunità e del lavoro e organizzativi
Profili professionali
I laureati dovranno possedere:
- conoscenze e competenze relative alle difficoltà scolastiche, ai disturbi specifici di apprendimento, ai disturbi della condotta e ai disturbi di ansia in bambini e adolescenti;
- conoscenze e competenze relative a bambini, adolescenti e famiglie in situazioni di disagio psicosociale dovuto a malattia o a transizioni critiche nel ciclo di vita, o a situazioni clinico-evolutivo di criticità.
- conoscenze e competenze relative all’invecchiamento attivo e alla promozione del benessere nelle diverse fasi di vita. In relazione alla psicologia sociale applicata gli obiettivi formativi riguarderanno:
- conoscenze e competenze per promuovere atteggiamenti e comportamenti volti alla sostenibilità ambientale, alla salute e al benessere di individui, gruppi e comunità reali e virtuali.
- conoscenze e competenze per la mediazione, il reinserimento, la riduzione del conflitto e l’inclusione sociale di individui, gruppi e comunità in momenti critici e transizioni psicosociali.
-conoscenze e competenze per il sostegno, l’accettazione e la valorizzazione del sé e dell’identità personale e sociale all’interno di contesti diversi. Inoltre, in relazione al curriculum seguito, gli studenti potranno approfondire approcci metodologici e applicativi con particolare riferimento alla psicologia del ciclo di vita, alla psicologia sociale e di comunità e alla psicologia del lavoro e delle organizzazioni.
Attraverso una metodologia basata sul problem solving e sul confronto con la pratica professionale, i laureati dovranno acquisire abilità che consentano di continuare in modo autonomo la formazione e l'aggiornamento, anche successivamente al conseguimento del titolo e capacità di esercitare, nel rispetto delle norme deontologiche, piena autonomia professionale, di assumere la responsabilità del proprio operato e di lavorare in modo collaborativo in équipe multidisciplinari.
Queste competenze rappresentano una solida formazione specialistica, coerente con le indicazioni di EuroPsy, che permetterà al laureato di operare nei diversi ambiti d'intervento professionale nel nostro paese e all’estero.
Requisiti di ingresso
Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Psicologia del Ciclo di Vita e dei Contesti occorre essere in possesso della laurea, ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.
Ai fini dell’iscrizione sono considerati titoli di accesso i corsi di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche (Classe L-24), nonché i corsi di laurea della Classe 34. Per i laureati delle classi L24 e 34 dell'Università di Firenze si considerano assolti i requisiti curriculari.
Per i laureati provenienti da atenei stranieri, il Consiglio di Corso di Laurea Magistrale valuterà i requisiti curriculari ai fini del riconoscimento della idoneità. Per i laureati delle classi 34 e L24 di altri atenei è necessario il possesso dei seguenti requisiti curriculari per accedere al Corso di laurea Magistrale:
attività formative
fondamenti della psicologia
caratterizzanti
almeno 90 CFU in almeno 6 dei seguenti ssd:
- M-PSI/01 Psicologia generale
- M-PSI/02 Psicobiologia e psicologia fisiologica
- M-PSI/03 Psicometria
- M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo e dell'educazione
- M-PSI/05 Psicologia sociale
- M-PSI/06 Psicologia del lavoro e delle organizzazioni
- M-PSI/07 Psicologia dinamica
- M-PSI/08 Psicologia clinica
almeno 16 CFU cumulativi fra i settori della formazione interdisciplinare e delle materie affini e integrative,
ovvero:
- BIO/09 Fisiologia
- BIO/13 Biologia applicata
- M-DEA/01 Discipline demoetnoantropologiche
- M-FIL/02 Logica e filosofia della scienza
- M-FIL/06 Storia della filosofia
- M-PED/01 Pedagogia generale e sociale
- M-STO/04 Storia contemporanea
- M-STO/05 Storia della scienza e delle tecniche
- SPS/07 Sociologia generale
- BIO/05 Zoologia
- INF/01 Informatica
- MED/03 Genetica medica
- MED/38 Pediatria generale e specialistica
- MED/42 Igiene generale e applicata
- SECS-S/01 Statistica
lingua straniera
almeno 2 cfu L-LIN/12 Lingua inglese
A fronte dell’accertamento di obblighi formativi aggiuntivi, il Consiglio di Corso di Laurea Magistrale indicherà il percorso formativo integrativo necessario per l’assolvimento di tali obblighi. L’obbligo sarà assolto con l’acquisizione dei crediti previsti per il percorso formativo integrativo, usufruendo delle attività didattiche del Corso di Laurea della Classe L-24 dell’Università degli Studi di Firenze, prima dell'iscrizione definitiva alla laurea magistrale.
5. In ogni caso, ai fini dell’ammissione sono previste verifiche dell’adeguatezza della personale preparazione, ai sensi del DM 22/10/2004 n. 270 art. 6, comma 2, mediante prova scritta
Il numero degli iscritti è annualmente commisurato in base alle risorse formative disponibili, su proposta del Consiglio di Corso di Laurea Magistrale, con delibera degli organi accademici.
Articolazione del CdL
La durata normale del Corso è di 2 anni dopo la laurea. L’attività normale dello studente corrisponde al conseguimento di 120 crediti formativi universitari nei due anni. Lo studente che abbia maturato 120 crediti, adempiendo a tutto quanto previsto dalla normativa vigente, può conseguire il titolo anche prima della scadenza biennale.
Il Corso è articolato nei seguenti tre curricula:
1) CURRICULUM : Crisi e promozione delle risorse nello sviluppo
2) CURRICULUM: Crisi e promozione delle risorse nei contesti sociali e di comunità
3) CURRICULUM: Promozione delle risorse nei contesti del lavoro e delle organizzazioni
La scelta del curriculum da seguire, tra quelli previsti dal Corso di Laurea Magistrale, avviene all'atto dell'immatricolazione.
I tre curricula sono costituiti dalle seguenti tipologie di attività formativa:
1. Attività caratterizzanti (CFU 81);
2. Attività affini e integrative (CFU 12);
3. Attività a scelta dello studente (CFU 9). La scelta di tali attività è libera, salvo
approvazione del piano di studio individuale.
Ulteriori attività formative (CFU 6) che consistono in conoscenze utili per l’inserimento nel
mondo del lavoro e riguarderanno applicazioni, esercitazioni, e stage formativi in aziende
esterne, nonché un percorso sulla deontologia professionale. La valutazione è espressa in base
ad un giudizio di idoneità.
5. Prova finale (CFU 12)
Articolazione insegnamenti
Le attività si svolgono secondo un’articolazione in due semestri compatti, il cui calendario è definito annualmente dal consiglio di corso di laurea magistrale. L’attività didattica si svolge con lezioni, seminari, stage e tirocini fomativi e di orientamento.
Modalità di frequenza
La frequenza per le lezioni in aula non è obbligatoria.
La partecipazione al Tirocinio curriculare è obbligatoria e viene documentata da apposito registro di presenze. Il Consiglio di Corso di Laurea Magistrale fissa le modalità della frequenza, il cui controllo è affidato ai docenti delle singole attività.
Attività formative
L'attività formativa prevede lezioni frontali, attività seminariali, stage e tirocini fomativi e di orientamento al fine di acquisire conoscenze, competenze e abilità capaci di aprire al mondo del lavoro.
Esami di profitto
La verifica del profitto individuale raggiunto dallo studente per il conseguente riconoscimento dei crediti maturati nelle varie attività formative può essere scritta e/o orale e/o pratica.
Gli esami vengono sostenuti al termine del corso e consentono, se superati, di acquisire in un’unica soluzione il numero di CFU previsti dal piano degli studi.
Gli esami potranno anche essere sostenuti con gli accorpamenti disciplinari già previsti nel Regolamento. Il piano di studi non può comunque prevedere in totale più di 12 esami di profitto.
Per gli esami la votazione è espressa in trentesimi. L’esame si intende superato con votazione minima di 18/30; qualora il candidato abbia ottenuto il massimo dei voti può essere fatta all’unanimità della commissione menzione della lode.
La verifica delle competenze raggiunte dallo studente nelle attività formative volte ad acquisire conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro sarà effettuata in forma orale e/o pratica. La valutazione sarà espressa attraverso un giudizio di idoneità.
Prova finale di laurea
La prova finale per il conseguimento della Laurea Magistrale in Psicologia del ciclo di vita e dei contesti, cui sono riservati 12 CFU, consiste nella dissertazione di un elaborato scientifico individuale e originale, mirata all'accertamento delle competenze acquisite nel Corso di Laurea Magistrale. L'elaborato, svolto con la guida di un relatore, si connoterà come rassegna critica o ricerca empirica di rilevanza psicologica sotto il profilo teorico e professionale. Per accedere alla prova finale occorre avere acquisito tutti i crediti attribuiti alle attività formative previste dal piano degli studi. La votazione finale di laurea è espressa in centodecimi, con eventuale menzione all'unanimità della lode; il punteggio minimo per il conseguimento del titolo è 66/110.
La media sarà ponderata sui crediti acquisiti e l'approssimazione sarà per eccesso.
Accesso a studi successivi
Master di II livello, diplomi di specializzazione (DS), dottorati di ricerca (DR).